Nel 1789 fu istituita una speciale magistratura, dipendente dai Cinque savi alla Mercanzia e denominata "Deputazione alle strade", onde ovviare alla disastrosa situazione in cui versava la rete viaria di terra ("un continuo argomento di molesti disturbi": cosi' il provveditore di Padova, Andrea Memmo, nel 1776); di tale magistratura ci resta una ricca documentazione di rilievi, relazioni, statistiche, progetti, ma in concreto si fece poco o nulla.
Le strade principali si dividevano in "regie", che assicuravano i collegamenti tra capoluoghi di diverse province, e "maestre", di piu' limitato percorso; tuttavia la distinzione non era sempre chiara neppure agli stessi contemporanei: ad esempio, la "maestra" che univa Montagnana a Vicenza si trova anche definita "Strada regia della riviera". V'erano poi le "postali", che in parte seguivano itinerari particolari.
BIBLIOGRAFIA:
A.S.V., V Savi alla Mercanzia. I serie, b. 773: Strade Regie Postali;
G. PAVANELLO, La fraglia e il traghetto della Fossetta. Strade, traghetti e poste della Repubblica Veneta, "Ateneo Veneto", XXIX/I (1906), pp. 341-362; XXIX/II (1906), pp. 26-66; 169-221; 297-327;
G. SCARPA, Strade e agricoltura nel Veneto della Restaurazione, "Atti e Memorie della Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona", s.VI, XXXIX (1987-88), pp. 1-88; "Rivista italiana di studi napoleonici", XXXIV, n.s., 1-2 (2001): tutto il fascicolo e' dedicato alle strade e alle vie d'acqua.
Fondamentale, inoltre, l'edizione promossa dalla "Fondazione Benetton Studi Ricerche" della Kriegskarte 1798-1805. Il Ducato di Venezia nella carta di Anton von Zach. Das Herzogtum Venedig auf der Karte Antons von Zach, a cura di M. Rossi, Treviso 2005. Si tratta di una grande carta in 120 mappe, realizzata dagli austriaci per fini militari, nel corso della loro prima dominazione; da tale carta sono esclusi il Veronese al di la' dell'Adige e parte del Polesine.