1587 -(non si deve tolerare la fera a Santa Maria Lavello)23 02 

Molto reverendo signor come fratello
Ho ricevuto le scritture che V. S. ha mandato con la sua del primo del corrente. Non di deve tollerare in nessun modo, che il giorno della Madonna di Marzo si faccia mercato nel luogo di Lavello de Frati Serviti; però V. R. in vigor di questa mia farà intendere a quei Padri, che non permettino queso inconveniente et contravenendo, ella con con officiali anco della Corte Secolare, gettarà via tutte le cose venali, che ivi saranno esposte, pigliarà poi informattione in scriptis delli contraventori, et me lo invierà acciò si proceda contro loro comme sarà di ragione. 
Il Signore li doni vera felicità
Di Milano alli 23 febraro 1587
D. V. R.  come fratello Settimio Borsieri Vicario

Indirizzata al Prevosto di Olginate

A.P.Ol.: P-P/I, cart.1, n°355
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