,d9wHP PaintJet >0/=/= ,7  Tms RmnSmall Fonts @\x(U  $ D d L(U$Dd@qq     GG ' LS' LS@qq0d NjDOCUMENTI RIGUARDANTI LA LOCALIT DEL LAVELLO, CON CHIESA E CONVENTO 1615 18 gennaio Milano Il Padre Prior di Lavello ha havuto ricorso da me per ottener licenza da Monsignor Vicario Generale di poter celebrar all'Oratorio di S. Damiano membro di Calolzo, essendo cos ricercato, come egli dice, da alcuni gentilhuomini Bergamaschi. Io l'ho prima informato delli Decreti de nostri Concilij, et massimo del 7 Provinciale, quali dispongono che i Capellani, massimo Regolari, non s'ingerischino nelle fontioni Parochiali, et celebrino la Messa la festa dopo la Messa Parochiale, et di pi gli ho detto, che conviene, che quei Padri che andaranno a celebrare a quel Oratorio, diano gusto, et tengano inteligenza con il Curato, per edificatione del Popolo; egli m'ha promesso di osservare, et di far osservare da suoi fratri pontualmente ogni cosa. Con questa promessa io gli ho ottenuta la licenza per sei mesi, purch si presentino prima a Vostra Signoria e ricevino instruttione di quello hanno a fare. Sar officio suo di sopraintendere in questo tempo, come passano le cose, et nascendo qualche disordine darne subito aviso, acci si possa provedere. Nel resto poi desidero che lei favorisca quei Padri in tutto quello sar giusto, et ragionevole. Conche a Vostra Signoria offerendomi le prego dal Signore ogni vero contento. Milano il 18 genaro 1615 D.V. Molto Rev. affettuosissimo servitore Alessandro Maggiolini Visitatore Indirizzata al Prevosto e Vicario Foraneo di Olginate A.P.Ol.:P-P/III, cart.2, n367  ! J L G6 G GQ G