,d9wHP PaintJet >0/=/= ,7  Tms RmnSmall Fonts @\x(U  $ D d L(U$Dd@qq     GG ' LS' LS@qq0d NjDOCUMENTI RIGUARDANTI LA LOCALIT DEL LAVELLO, CON CHIESA E CONVENTO 1636 7 ottobre Milano Molto Reverendo signor come fratello. Giach quello, che fu estratto violentemente dalla Chiesa della Madonna del Lavello, vi fu restituito, e lasciato in libert si contenta l'Eminentissimo Signor Cardinale Arcivescovo .... che Vostra Signoria assolva gli estrattori, e complici dalle censure incorse, imponendoli gravi penitenze salutari, e che nell'avvenire se n'astenghino con farli conoscere la gravezza del delitto commisso, et assicuro a Vostra Signoria che se lei non ne havesse scritto con tanto affetto a lor favore, si saria proceduto in altra maniera. Far Vostra Signoria precetto alli Padri Serviti della Madonna del Lavelo, sequestrati da cotesto Capitano, che non partano dal loro Monastero, et questo acci si veda che non sono obligati obedire, nemeno in occasione di Quarantena a Ministri laici, ma solo a gl'Ecclesiastici, che cos s'osserv in Milano, e sua Diocesi l'anno 1630, et s'osserva ancora di presente in quelle parti, ove sospetto di Contagio. Et quando sar cessato il sospetto che s'ha de detti Padri, parimente Vostra Signoria gli dar licenza di uscire annullando il precetto, e di tutto ne far far rogito da Notaro publico, e se ne mandar copia autentica; Dover per esser circospetto, acci segua senza rumore ne mala sodisfattione, rendendo in particolare capaci li medesimi Padri del fine al quale si fanno le cose sudette, che quanto vi occorre in risposta della sua delli 28 passato, resami solo hieri, e per fine la prego da Dio ogni desiderato bene. Milano l 7 ottobre 1636 Di Vostra Signoria Aff.mo come fratello Biagio Costanzo Vicario Generale Indirizzata: al Prevosto e Vicario Foraneo di Olginate A.P.Ol.:P-P/III, cart.2, n371  ,  O Q