1774, 1 giugno Relazione dell'ing. Dionigi Maria Ferrari sui lavori da farsi all'alveo dell'Adda da Lecco a Brivio per facilitare la navigazione. R. D. M. C. Inerendo all'esposto in mia relazione de 14 Agosto prossimo scorso, trasferitomi di bel nuovo nel 14 Febbraio prossimo passato coll'intervento dello Spettabile Signor Conte Consigliere Don Gaetano Rogeniorj e del Regio Assistente Gallarati in visita de l Fiume Adda in acqua bassa, per quelle previdenze, che si fossero giudicate necessarie per una felice navigazione dal Forte di Lecco sino a Brivio, segnatamente per rapporto alla Gueglie, e o altri impedimenti ivi frapposti da rispettivi Proprietarj d ella Pesca, montati in barca dissopra del Ponte di Lecco discendessimo sul corso ordinario della navigazione sino a Brivio, e fatte tratto tratto quelle osservazioni, che si richiedono, si Š da me rilevato quanto segue, cioŠ: Poco dissotto del Ponte di Lecco di contro al Luogo di Pescarenico vi sono in questo Lago tre Gueglie di varj particolari di quel Luogo, due delle quali, che sono le Superiori, non fanno alcun pregiudizio, e la terza, che la Š l'inferiore, arreca in ac qua bassa qualche poco impedimento, e sar... perci• espediente che si allarghi il canale della navigazione per Braccia 10 al di pi- dell'odierno, trasportando per altrettante Braccia 10 l'ala destra di detta Gueglia a corso d'acqua. Quasi in fine di questo Lago evvi altra Gueglia di Giuseppe Canturello, dalla quale dovr... trasportarsi per Braccia 20 nella di lei apertura l'ala destra di detta Gueglia venendo abbasso, e con ci• ampliare il canale della navigazione per altrettanti Br accia 20. Segue altra Gueglia di Don Giuseppe Vimercati, che nulla impedisce. Dissotto la Chiesa di S. Maria della Rocca evvi altra Gueglia del detto Vimercati, e successivammente nel Lago di Brivio altra Gueglia di Paolo Magni, le quali non fanno alcun difetto. Dissopra di Brivio vi sono due Gueglie, l'una verso la riva bergamasca di Paolo Lavelli, che nulla impedisce, l'altra verso la riva milanese di ragione degl'eredi di Giuseppe Carozzo, della quale dovr... rimoversi per Braccia 30 l'ala destra a corso d'ac qua ampliando per altrettanti Braccia 30 il canale della navigazione. In oltre in questi Laghi si sono riconosciute varie boscareccie chiamate volgarmente Legnaij, che da pescatori si fanno e si disfano tutti gli anni, come infatti nell'atto di questa visita si andavano tutti distruggendo. Sicome per• alcuni di questi Le gnaij alle volte per maggior vantaggio di pescatori vengono talmente moltiplicati e posti in situazioni, che imbarazzano il libero corso della navigazione, cosŤ sar... espediente che sia pubblicato in quelle vicinanze un editto penale affinchŠ la via sol ita della navigazione non venga da tali boscareccie in verun modo impedita. Riguardo poi al modo di poter rendere pi- aggiato alla navigazione il fiume per le due Rasse del Lavello e d'Olginate, Š assai noto che queste due rasse procedono dalla quantit... de sassi e ghiaie che vengono da monti circonvicini trasportate in Adda da lli Torrenti, che ivi si sfogano. Due sono li Torrenti che sboccano in quella del Lavello chiamata pure il Cavo Salesone, l'uno dalla parte Milanese detto il torrente Greghentino, l'altro di fronte al suddetto dalla parte Bergamasca chiamato il torrent e Serta. Il corso de Salesone, com'Š ben noto, deve rimettersi nell'antico canale, co' la quale operazione sar... radolcita anche la Rassa, e sarebbe maggiormente migliorata la navigazione se convenisse trasportare lo sbocco del Torrente Greghentino nel cavo dell'Adda che dovr... abbandonarsi, ma perch‚ in tal modo la riva bergamasca co' le materie che trasporta il Torrente Serta verrebbe a sempre mai avanzarsi nel fiume con altrettanta perdita di nostro Territorio, cosŤ essendo nell'attual sistema ripe rcorso dal Torrente Greghentino milanese, che vi esiste di fronte, e che mantiene inalterabili i rispettivi confini, non trovo perci• ispediente la di lui rimozione dall'odierno suo sbocco. Il mentovato disordine, che produrrebbe a danno del Milanese il Torrente Serta, se questo non fosse ribattuto dal Greghentino, Š pur troppo seguito gi... da pi- anni sono, e sempre pi- si va accrescendo a pregiudizio della Terra di Olginate, laddove esis te l'altra Rassa superiore qualche miglio dal Salesone, ma per• di molto minore rapidit.... E' noto che il fiume Adda di contro quella Terra era molto esteso dalla parte Bergamasca, ove esistevano e devono attualmente esistere i fondamenti de' piloni dell'antico Ponte sull'Adda che fu distrutto ne' secoli trasandati, li quali fondamenti sono inalterabili testimonj della primiera ampiezza del fiume, ed alla riva opposta, cioŠ dalla nostra parte, fra le muraglie de' fabbricati di Olginate ed il fiume Adda si passeggiava (per quanto mi fu riferito) lungo la riva in asciutto. Ora tutte le mura glie fronteggianti Olginate sono immerse nel fiume in una profondit... in pi- siti di tre Braccia in acqua ordinaria, restando circondato dalle acque anche il Campanile di quella Comunit.... Tutto questo disordine procede dal Torrente Garavesa, che scenden do da vicini monti Bergamaschi, sboccando nell'Adda di contro le prime case di Olginate co' l'enorme quantit... delle materie che vi trasporta, ha esteso notabilmente, in questa situazione con una vasta spiaggia in buona parte di gi... resa coltiva, i Conf ini del Bergamasco, ristretto il Canale dell'Adda, e portato tutto il maggior spirito del fiume contro le muraglie di Olginate, ed in tal modo estendendo le ghiaie attraverso l'imboccatura di questo Canale, oltre la maggiore rapidit... che ne deriva in q uesta Rassa, rimangono sostenute pi- del dovere le acque dei Laghi superiori a pregiudizio della Provincia Comasca. Per provvedere a questo non lieve disordine mi fu supposto esservi nel Trattato di Mantova, o di Vaprio su questo articolo qualche Convenzione per la rimozione di questo Torrente ad isboccare nel seno superiore del vicino Lago di Lecco, lo che, a mio c redere, sarebbe il men dannoso temperamento. Per maggior comodo poi della navigazione nel rimontar delle Navi su di questa Rassa di Olginate, giacchŠ la situazione non permette potersi formare la strada anzana, che sarebbe una spesa esorbitante per la profondit... delle acque contro le muraglie fro nteggianti, e si toglierebbero varie darsene, che allo sbocco delle contrade della Terra ivi esistono per ricovero delle barche, giacchŠ la correntia del fiume non Š di grave incomodo, sarei di parere, che ultimati i lavori della nuova Navigazione d'Ad da, che si st... travagliando, per maggiormente felicitarla s'infiggessero in modo stabile lungo le muraglie di Olginate varie catene di ferro servibili in qualunque stato del fiume. Le quali col mezzo de' rampali servirebbero in luogo d'anzana per pi- f acilmente rimontare le navi dall'uno all'altro Lago. Ci• Š quanto mi occorre di far presente al Regio Ducal Magistrato, rimettendomi sempre. Milano primo Giugno 1774 Dionigi Maria Ferrario Ingegnere Collegiato e Regio Camerale le Signor Conte Consigliere Don Gaetanor maggior comodo poi della navigazione nel rimontar delle Navi su di questa Rassa di Olginate, giacchŠ la situazione non permette potersi formare la strada anzana, che sarebbe una spesa esorbitante per la profondit... delle acque contro le muraglie fro nteggianti, e si toglierebbero varie darsene, che allo sbocco delle contrade della Terra ivi esistono per ricovero delle barche, giacchŠ la correntia del fiume non Š di grave incomodo, sarei di parere, che ultimati i lavori della nuova Navigazione d'Ad da, che si st... travagliando, per maggiormente felicitarla s'infiggessero in modo stabile lungo le muraglie di Olginate varie catene di ferro servibili in qualunque stato del fiume. Le quali col mezzo de' rampali servirebbero in luogo d'anzana per pi- f acilmente rimontare le navi dall'uno all'altro Lago. Ci• Š quanto mi occorre di far presente al Regio Ducal Magistrato, rimettendomi sempre. Milano primo Giugno 1774 Dionigi Maria Ferrario Ingegnere Collegiato e Regio Camerale le Signor Conte Consigliere Don Gaetanosca di Paolo Lavelli, che nulla impedisce, l'altra verso la riva milanese di ragione degl'eredi di Giuseppe Carozzo, della quale dovr\'e0 rimoversi per Braccia 30 l'ala destra a corso d'acqua ampliando per altrettanti Braccia 30 il canale della navigazione. \par In oltre in questi Laghi si sono riconosciute varie boscareccie chiamate volgarmente Legnaij, che da pescatori si fanno e si disfano tutti gli anni, come infatti nell'atto di questa visita si andavano tutti distruggendo. Sicome per\'f2 alcuni di questi Legnaij alle volte per maggior vantaggio di pescatori vengono talmente moltiplicati e posti in situazioni, che imbarazzano il libero corso della navigazione, cos\'ec sar\'e0 espediente che sia pubblicato in quelle vicinanze un editto penale affinch\'e8 la via solita della navigazione non venga da tali boscareccie in verun modo impedita. \par Riguardo poi al modo di poter rendere pi\'f9 aggiato alla navigazione il fiume per le due Rasse del Lavello e d'Olginate, \'e8 assai noto che queste due rasse procedono dalla quantit\'e0 de sassi e ghiaie che vengono da monti circonvicini trasportate in Adda dalli Torrenti, che ivi si sfogano. Due sono li Torrenti che sboccano in quella del Lavello chiamata pure il Cavo Salesone, l'uno dalla parte Milanese detto il torrente Greghentino, l'altro di fronte al suddetto dalla parte Bergamasca chiamato il torrente Serta. Il corso de Salesone, com'\'e8 ben noto, deve rimettersi nell'antico canale, co' la quale operazione sar\'e0 radolcita anche la Rassa, e sarebbe maggiormente migliorata la navigazione se convenisse trasportare lo sbocco del Torrente Greghentino nel cavo dell'Adda che dovr\'e0 abbandonarsi, ma perch\'e9 in tal modo la riva bergamasca co' le materie che trasporta il Torrente Serta verrebbe a sempre mai avanzarsi nel fiume con altrettanta perdita di nostro Territorio, cos\'ec essendo nell'attual sistema ripercorso dal Torrente Greghentino milanese, che vi esiste di fronte, e che mantiene inalterabili i rispettivi confini, non trovo perci\'f2 ispediente la di lui rimozione dall'odierno suo sbocco. \par Il mentovato disordine, che produrrebbe a danno del Milanese il Torrente Serta, se questo non fosse ribattuto dal Greghentino, \'e8 pur troppo seguito gi\'e0 da pi\'f9 anni sono, e sempre pi\'f9 si va accrescendo a pregiudizio della Terra di Olginate, laddove esiste l'altra Rassa superiore qualche miglio dal Salesone, ma per\'f2 di molto minore rapidit\'e0. \par E' noto che il fiume Adda di contro quella Terra era molto esteso dalla parte Bergamasca, ove esistevano e devono attualmente esistere i fondamenti de' piloni dell'antico Ponte sull'Adda che fu distrutto ne' secoli trasandati, li quali fondamenti sono ina lterabili testimonj della primiera ampiezza del fiume, ed alla riva opposta, cio\'e8 dalla nostra parte, fra le muraglie de' fabbricati di Olginate ed il fiume Adda si passeggiava (per quanto mi fu riferito) lungo la riva in asciutto. Ora tutte le muraglie fronteggianti Olginate sono immerse nel fiume in una profondit\'e0 in pi\'f9 siti di tre Braccia in acqua ordinaria, restando circondato dalle acque anche il Campanile di quella Comunit\'e0. Tutto questo disordine procede dal Torrente Garavesa, che scendendo da vicini monti Bergamaschi, sboccando nell'A dda di contro le prime case di Olginate co' l'enorme quantit\'e0 delle materie che vi trasporta, ha esteso notabilmente, in questa situazione con una vasta spiaggia in buona parte di gi\'e0 resa coltiva, i Confini del Bergamasco, ristretto il Canale dell'Adda, e portato tutto il maggior spirito del fiume contro le muraglie di Olginate, ed in tal modo estendendo le ghiaie attraverso l'imboccatura di questo Canale, oltre la maggiore rapidit \'e0 che ne deriva in questa Rassa, rimangono sostenute pi\'f9 del dovere le acque dei Laghi superiori a pregiudizio della Provincia Comasca. \par Per provvedere a questo non lieve disordine mi fu supposto esservi nel Trattato di Mantova, o di Vaprio su questo articolo qualche Convenzione per la rimozione di questo Torrente ad isboccare nel seno superiore del vicino Lago di Lecco, lo che, a mio cred ere, sarebbe il men dannoso temperamento. \par Per maggior comodo poi della navigazione nel rimontar delle Navi su di questa Rassa di Olginate, giacch\'e8 la situazione non permette potersi formare la strada anzana, che sarebbe una spesa esorbitante per la profondit\'e0 delle acque contro le muraglie fronteggianti, e si toglierebbero varie darsene, che allo sbocco delle contrade della Terra ivi esistono per ricovero delle barche, giacch\'e8 la correntia del fiume non \'e8 di grave incomodo, sarei di parere, che ultimati i lavori della nuova Navigazione d'Adda, che si st\'e0 travagliando, per maggiormente felicitarla s'infiggessero in modo stabile lungo le muraglie di Olginate varie catene di ferro servibili in qualunque stato del fiume. Le quali col mezzo de' rampali servirebbero in luogo d'anzana per pi\'f9 facilmente rimontare le navi dall'uno all'altro Lago. quanto mi occorre di far presente al Regio Ducal Magistrato, rimettendomi sempre. \par Milano primo Giugno 1774 \par Dionigi Maria Ferrario Ingegnere Collegiato e Regio Camerale