1800-1850 CARTEGGIO TRA LA CURIA DI BERGAMO E VARI CURATI DI CALOLZIO RELATIVO ALLE CELEBRAZIONI LITURGICHE IN RITO AMBROSIANO O ROMANO.ELENCO DI SACERDOTI RESIDENTE NELLE PARROCCHIE DELLA VAL S. MARTINO ME-ST/XI ORIG. IN A.P.CALOLZIO 13 DOCUMENTI RITO AMBROSIANO BERGAMO CALOLZIO ITALIANO MEMORIE STORICHE LA PARROCCHIA DI S. AGNESE ARCH. PARR. OLG. 1847 25 APRILE - MILANO PREGIATISSIMO E MOLTO REV. SIG. VICARIO SOLO DA DUE GIORNI HO RICEVUTA LA GENTILISSIMA SUA DEL 14 CORR. ED ERO IMPAZIENTE DI RISPONDERE. VERSO I PRIMI DELLO SCORSO FEBBRAIO, ESSENDO VENUTO A MILANO IL SIGNOR GATTINONI, PAROCO DI MAGIANICO, ED ESSENDOMI TROVATO CON LUI, MI SI OFFERSE DI RECAR EGLI IN PERSONA E CONSEGNARE A V. SIGNORIA LE NOTE CARTE DEL SUO ARCHIVIO, CH'ELLA CON TANTA GENTILEZZA MM'AVEA AFFIDATE. MI DISSE QUINDI CH'IO LE CONSEGNASSI ALL'OSTE DELLA CORONA IN MILANO, DOVE EI LE AVREBBE PRESE E RECATE AL SUO DESTINO. IO ADUNQUE SCRISSI A VOSTRA SIGNORIA UNA LETTERA ACCOMPAGNATORIA, DI RINGRAZIAMENTO E DI SCUSA, INVOLSI E BENE ASSICURAI QUEGLI SCRITTI, LI SUGELLAI, VI HO UNITA LA LETTERA, OLTRE ALL'INDIRIZZO SULL'INVOLTO AL CURATO DI MAGGIANICO ED A V. SIGNORIA, CONSEGNAI IO STESSO ALL'OSTE IL PIEGO, RACCOMANDANDOLO EBBI ASSICURAZIONE CHE SAREBBE CONSEGNATO, E CREDEI LE CARTE PERVENUTE AL LORO DESTINO. ELLA ADUNQUE SE IMAGINI LA SORPRESA E IL DISPIACERE VIVISSIMO INESPRIMIBILE CH'IO PROVAI AL RICEVERE LA LETTERA DI V. SIGNORIA. CORSI IMMANTINENTI DALL'ALBERGATORE, IL QUALE MI ASSICUR̉ CHE LE CARTE SARAN STATE CONSEGNATE AL PAROCO DI MAGGIANICO, MA CHE, PER ESSER COSA GI+ FATTA DA OLTRE DUE MESI, NON NE HA FRESCA RICORDANZA. IO VOGLIO LUSINGARMI CHE IL PAROCO, SECONDO LA PROMESSA ED IL CONCERTO PRESO CON ME, LE AVR+ RICEVUTE, E CONFIDO CHE LE ABBIA PRESSO DI S+ PERCH+ NON GLI FECI PREMURA PER LA CONSEGNA, MA SOLO GLI RACCOMANDAI CHE LE CONSEGNASSE IN PERSONA, ESSENDO VECCHIE CARTE DELL'ARCHIVIO PAROCHIALE. NE VOGLIO CREDERE CHE ALCUNO AVESSE VOGLIA DE RUBARLE, PERCH+ INUTILI AL LADRO ANCHE DAL LATO DEL GUADAGNO, NON POTENDOSENE RITRARRE OLTRE IL VALORE DI MEZZA LIRA. MA SE MAI, CON MIO SOMMO DISPIACERE, SI FOSSERO SMARRITE, IO TENGO COPIA QUASI DI TUTTO, CERTAMENTE POI TENGO COPIA DI CỈ CHE HA LA MINIMA IMPORTANZA. SOLO SAREBBE IRREPARABILE LA PERDITA DEI TRE ORIGINALI IN PERGAMENA, DEI QUALI PER̉ IO HO COPIA FEDELISSIMA, CHE INTENDO PUBLICARE. QUESTA PERDITA NON + COSA CHE SI POSSA RIPARARE A DENARO; MA IO MI ASSOGGETTO A QUEL COMPENSO CHE SAR+ GIUDICATO DEL CASO. SCRIVO DUE RIGHE IN PROPOSITO AL SIG. PAROCO GATTINONI, E PREGO LEI A LEGGERE LA LETTERA, SUGELLARLA, POI A FARGLIELA AVERE. DOMANDO PERDONO, MILLE VOLTE PERDONO DI QUESTO ACCIDENTE, NEL QUALE FU ILLUSO IL MIO BUON VOLERE, ED HO COLPA DI NON ESSERE ANDATO ALL' ALBERGO, ALL'INDOMANI DELLA CONSEGNA, PER VEDERE L'ESITO DELLA MEDESIMA. MI PERDONI E MI CREDA CON TUTTO IL RISPETTO DIVOTISSIMO ED OBBLIGATISSIMO SERVIDORE GIOVANNI DOZIO ,DOTTORE DELL'AMBROSIANA E VICE PREFETTO MILANO, LƯ 25 APRILE 1847 INDIRIZZATA : AL MOLTO REVERENDO SIGNORE IL SIGNOR DON ANTONIO UBIALI VICARIO FORANEO CALOLZIO A.P.CALOLZIO - FOTOCOPIA IN: A.P.OL: ME-ST/XIII, CART.2