Circolare ai Parroci della Vicaria Molto Rev. Sig. Parroco Calolzio li 22 giugno 1874 È cosa ben fatta, e pei tempi che corrono anche necessaria, che conformandoci pure ai desideri della Autorità nostra Diocesana e Metropolitana, resti e si conservi negli archivi Parrochiali, memoria del divoto Pellegrinaggio fatto il giorno sedici corrente mese a Sant'Ambrogio Vescovo e Dottore, Gervasio e Protaso Martiri, dal Clero e Popolo di questa Vicaria, e rappresentante la stessa, a Milano alla Tomba dei medesimi nella loro Basilica. La mattina adunque di quel giorno, previ i concerti col Rev.mo Signor Prevosto di Olginate, antica nostra Pieve, fu celebrata in questa Vicariale la Santa Messa, implorando per tutta la Vicaria la protezione dei Santi cui si andava a sciogliere il pio voto, aggiungendovi la Colletta: Pro iter agentibus e recitato l'Itinerarium Clericorum, si partì in corpo col mezzo della ferrovia dalla Stazione di Calolzio alla volta di Milano, con molto popolo che seguiva il rispettivo Clero delle due Vicarie e questa [partenza venne annunciata col suono delle campane di Calolzio ed Olginate alla distesa]. Colà arrivati si celebrarono subito dai nostri Sacerdoti due messe sul deposito delle Reliquie nella Cripta, poi la terza solenne all'Altar maggiore, assistita anche dal Clero e dignitari di quella Basilica e dai Parroci dell'antica Plebania di Olginate, ai quali fummo affratellati in così santa azione. Dopo, schierati tutti in Processione pel circuito della Basilica percorrendola tutta internamente ed esternamente nell'atrio grande che le sta d'avanti, si discese nel nuovo sotterraneo, e cantate le preci, e fatte le incensazioni di pratica ai quattro lati dell'Urna che racchiude i corpi dei tre Santi, pieni di compiacenza e contenti, ci sentimmo ispirati ai sentimenti di fede, carità, pietà e divozione, terminando così la religiosa Funzione. [Iniziava la sua funzione la Vicaria di Olginate consociata. Il sottoscritto declina, per amore di brevità, di parlare della solennissima funzione fatta dalla Pieve di Olginate: funzione che sorpassò l'aspettazione di tutti quelli che ebbero la fortuna ed il felice pensiero di intervenire e della quale tutti indistintamente ne conserveranno grata e cara memoria]. Questa Funzione con chi la eseguì e con tutti coloro che vi intervennero personalmente, o collo spirito, è stata benedetta dal Sommo Pontefice Pio IX come da risposta al telegramma mandatogli la mattina del giorno stesso in cui fu eseguita, colle parole seguenti: "Il S. Padre vi ringrazia e benedice con paterno affetto Clero Pieve Olginate e Rappresentanza Pie Confraternite" Roma F.to G. Card. Antonelli Pr. Antonio Ubiali Vicario foraneo in A.P.Calolzio