1599, 29 LUGLIO IL VICARIO GENERALE, B. GIORGI, INVITA IL VICARIO FORANEO AD AMMONIRE E SE CONTINUASSERO AD INTERDIRE GIACOMO ROSA DI CARENNO E GIACOMO BERTI DI ROSSINO I QUALI VANNO ORGANIZZANDO BALLI PUBBLICI NEI GIORNI DI FESTA IN CARENNO, ROSSINO E CALOLZIO P-P/IV TRASCRITTO BARTOLOMEO GIORGI MILANO ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1599 29 luglio Molto rev.do signore Il Curato di Careno ...... di quel populo mi dā conto che in quella sua parochia un Jacomo de Berti suddito del Curato di Rosino ā incominciato a introdurre i balli publici in giorno di festa fomentato da Jacomo Rosa suo parochiano, il qual volendolo corr "Intendo che il medemo abuso č introdotto a Calolzo non manchi di informarsene et provedere conforme all'autoritā che tiene et che se le dā con questa; il Signor Dio la conservi." Di Milano li 29 di luglio 1599 Di V. S. come fratello amorevole Bartolomeo Georgio Vicario Generale Indirizzata al prevosto di Olginate A.P.Ol.: P-P/IV cart.1 nr.399