CARENNO 1455 7 settembre xhs Hoc est repertorium factum per venerabillem virum dominum presbiterum Petrum de Rota beneficiallem ecclesie Sanctorum Petri et Blaxij de Careno Valis Sancti Martini mediolanensis diocesis de voluntatis et consensu parochianorum predicte ecclesie de Careno primo reperitur dicta ecclesia habere calicem unus argenti mediocre forma. Item crucem unam argenti mediocre forma. Item mesalle unus novis et pulcrum magna forma. Item paramenta duo frustra. Item tovalias duodecem et mantilla quatuor per altari dicte ecclesie. Item librum unus super quo est offitum mortuorum in carta frustrum. Item mesalis unus in carta frustam pauci valoris. Item libris unus in papiro super quo est offitio? baptezarij et alia offitia. Item palium unum pani brunj. Item paria duo corporalium. Item campanina tria per pulsando ad missam. Item terabulum unum frustis. Item campanas duas super campanille. Item scripna duo in quo reponuntur ........ oleo in Careno Item orzola duo pulcre. Hoc est repertorium factum per venerabillem virum dominum presbiterum Petrum de Rota beneficiallem ecclesie Sancte Brigide de Lorentino unicum corpus existens cum ecclesia suprascriptam ecclesie sanctorum Petri et Blaxij de Careno mediolanensis diocesis d primo reperitur in dicta ecclesia habere calicem unum argenta mediocris forma. Item crucem unam per medietate argenti et per medietate otoni ..... forma et frusteam. Item mesalle unum frustrium et recolatum. Item librum unum carta acantu. Item breviarium unum pro ....... Item breviarium unum frustrum pauci valoris. Item librum unum quod vocatus diorninum. Item folcerium unum frustrum. Item paramentum unum veluti frustrum. Item tovalias quatuor et mantilla quatuor pro ornando altare. Item tirabolum unum. Item cararias duas capacitatis brentarum xvj. Item archabanchium unum mag... Item orzola duo. Item ad ecclesiam Sancte Marie de Supercornulla unita cum suprascriptis ecclesijs habitis tovalias quatuor et predam? un ................ Ego Albertus de Rota notarius ....... suprascripti presbiteri petitionem proprij. Die suprascripto loco anno indictione, presbiter Petrus de Rota consignavit et ap.......... venerabilli viro domino ... Laurentio locumtenenti domini prepositi de Garlate ellectionem et confirmatione aliarum factum de benefitio suo, qua instrumenta rogat A.S.D., Miscellanea Vol. 1, f. 268 fotocopia in A.P.Ol.: ME-ST/III, cart.2 nř 3510 1577, 12 febbraio - Olginate Molto Magnifico et Reverendo signor mio hosservantissimo Con la presente gli vengo a dire che la Vicinanza de Careno con solicitudine inst… che il rev. prete Pavolo Benciveni, che V. S. esamin• in Nave, sia admesso per modo di provisione alla confessione sino tanto che gli passi saranno liberi di andare et rito Apreso ricordar• a V. S. il bisogno che porto io de confesori, et tanto pi— adeso n• havendo Curato a Garlate, desidero che ms. Prete Venturo Riva, capellano di Galbiate, sia rimesso, almeno in mio aiuto se gli altri n• lo voleno, altrimente io credo di n "Et perchŠ V. S. ne ha visto et conosciute in parte, a lei ricorro confidandomi nella sua solita cortesia havere socorso; con che a Sua Signoria mi offero et ricomando" di Olginate il 12 febraro 1577 D. V. S. fidelissimo servitor il Prevosto vicario foraneo d'Olginate A.S.: Sez.X, V. 9, q. 26 * fotocopia in A.P.Ol.: ME-ST/V, c. 1, nř 433 1624, 14 SETTEMBRE _ P-P/IV ATTI NOTARILI I. A. SICLENO LATINO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1632, 27 GIUGNO IL CURATO, FERDINANDO RIPAMONTI, ATTESTA CHE MARGHERITA MANZONI, ALLA SUA MORTE LASCIŇ 100 LIRE PER LA CELEBRAZIONE DI MESSE IN SUO SUFFRAGIO. P-P/IV ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1635, 6 FEBBRAIO GEROLAMO PRIULI, ORDINA AGLI AMMINISTRATORI DELLA CHIESA DI S. PIETRO DI NON CONSEGNARE I CONTI DELLA STESSA AL VICARIO FORANEO MA SOLO AI SINDACI DELLA COMUNIT+. P-P/IV AUTORIT+ CIVILI GEROLAMO PRIULI BERGAMO ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1635 6 febbraio Gerolamo Priuli Capitaneo Venendoci esposto da Gio Battista Roda, ed Gio Pietro Valtorta per nome di Girolamo Rigamonte, ..... Roda et Pietro Rosa sindici del Comune di Careno ......... da essi sindici ricercati pi— volte Antonio Rosa, Pietro Carsana et Gioseppe Rigamonte sindici "Perci• cosŤ richiesti da essi Roda, et Valtorta ad nomi ..... alle sudeti; Antonio Rosa, Pietro Carsana et Gioseppe Ripamonte; Che havuto il presente qual possa essere intimato per offitiale di Valle debbano rendere li conti del loro maneggio alli detti s" In Bergamo lŤ 6 febraro 1635 Ludovicus .............. et cancellario Prefe... A.P.Ol.: P-P/IV, cart.2, nř403 1641, 3 OTTOBRE INVENTARIO DI TUTTO QUELLO ESISTENTE NELLA CANONICA ALLA MORTE DEL CURATO F. RIPAMONTI. P-P/IV M. A. BIFFI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1642 12 GENNAIO NOTA DEI CREDITI VANTATI DAL SIG. GIŇ POLETTO VERSO IL DEFUNTO CURATO F. RIPAMONTI. P-P/IV GIŇ POLETTI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1642 - 1644 BATTESIMI CELEBRATI DAL CURATO BERNARDO ROSA. P-P/IV BERNARDO ROSA ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1643 18 MAGGIO SUPPLICA DEGLI AMMINISTRATORI DELLA CHIESA DI S. PIETRO AL VICARIO GENERALE AFFINCH+ COSTRINGA GLI EREDI DEL DEFUNTO CURATO A PAGARE I DEBITI CONTRATTI DALLO STESSO CON LA CHIESA. P-P/IV ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1649, 19 APRILE ELENCO DI PERSONE DI CARENNO CHE HANNO DA ESSERE CRESIMATE ED ELENCO DELLE COMADRI (LEVATRICI) ABILITATE AD ASSISTERE AI PARTI. P-P/IV ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG 1650 CIRCA IL REV. G. FRANCESCO POLETTI, RESIDENTE IN CARENNO, DOMANDA E OTTIENE DALLA CURIA IL PERMESSO DI INSEGNARE, OLTRE CHE TEOLOGIA ANCHE GRAMMATICA, E DI AVERE UNA PERPETUA P-P/IV NON DATATO SCUOLE GIŇ F. POLETTI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1650 circa Molto Illustre et R.mo Signore e Patroni col.mo "Prete Gio Francesco Poletti celebrante nella chiesa Parrochiale del luogo di Carenno Pieve d'Olginate ha necessit… di tener in casa una serva, gl'Š st… proposta una certa Gina Moiola vedova attempata d'esso luogo; suplica humilmente V.S. Reverendissima co" Et havendo gi… il suplicante tenuto scola di morale Teologia, et per evitar l'otio vorebbe pur anch'hora tener scola di grammatica, ma dicesi doversi far la professe della Fede, gi… del suplicante fatta pi— volte in occasione de beneficij curati, et del D Il che et caetera. [segue la facolt… concessa dal Vicario Generale Cesare Briandate] A.P.Ol.: P-P/IV cart.1, nř400 1650 BATTESIMI CELEBRATI DAL CURATO BERNARDO ROSA. P-P/IV ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1650 CIRCA ELENCHI DEL BENI IMMOBILI ED ENTRATE DEL BENEFICIO PARROCCHIALE. P-P/IV 2 DOCUMENTI - NON DATATI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1650 CIRCA ELENCO DELLE RELIQUIE ESISTENTI NELLA CHIESA DI S. PIETRO. P-P/IV NON DATATI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1650 - 1651 ELENCO DELLE PERSONE DI CARENNO CHE NON HANNO ADEMPITO AL PRECETTO PASQUALE P-P/IV BERNARDO ROSA ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1653, SETTEMBRE DOCUMENTI RELATIVI AD UNA RISSA AVVENUTA SUL SAGRATO DI S. PIETRO IN CUI + RIMASTO FERITO MARCO MAZZOLENO. MINUTA INCOMPIUTA DEL PROCESSO CANONICO RELATIVO E LETTERA DEL VICARIO CRIMINALE CON CUI SUGGERISCE AL VICARIO FORANEO DI DESTREGGIARSI CON PRUDENZA P-P/IV TRASCRITTO - 2 DOCUMENTI CARENNO - LITIGI OLGINATE - MILANO ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1653, 25 settembre, il vicario criminale dell'arcivescovo di Milano, Gio Battista Ravelli, invia istruzioni al prevosto di Olginate e vicario foraneo della pieve, Giovan Battista Ferrario, in merito ad una rissa avvenuta all'esterno della chiesa di Carenn Molto Rev.do Signor come fratello. Ho riceputo una sua nella quale intendo, l'eccesso seguito sopra il cemeterio della Chiesa Parochiale di Careno, Pieve di Vostra Signoria in risposta della qual dico che V. S. quanto prima con la sua solita diligenza et prudenza procura pigliarne informat Milano dal palazzo arcivescovile il dŤ 25 settembre 1653 Di V. S. M. R. Aff.mo come fratello Gio: Battista Ravelli Vicario Criminale [segue un poscritto] Puotr… destregiare perchŠ Š nel Dominio Veneto in temporalibus, per schifare la giurisditione, per non lasciare fare pregiuditio, ne all'uno ne all'altro. Indirizzata: Al M. R. Signor come fratello il signor Preosto et Vicario Foraneo di Olginate. A.P.Ol.: P-P\IV, cart.3, nř413 ************************* Minuta della deposizione fatta, davanti al prevosto di Olginate e vicario foraneo della Pieve, GiovanBattista Ferrario, da persone interessate alla lite avvenuta davanti alla chiesa di Carenno, dove vi erano sepolture e quindi in luogo sacro. Si tratta di una minuta fatta al momento della deposizione dei testi dove lo scrivano ha tralasciato quasi tutte le domande, riservandosi di aggiungerle in secondo tempo. Documento di difficile lettura. ************************* die 29 septembris 1653 Gotardus filius quondam Baptistae Rotae dicti il fereto. Interogatus - Respondit - son qui a questo termine perchŠ mi Š stato dato, son venuto fora solamente tra tanto che si f… il testo. Interogatus - Respondit - ero lŤ che volevo andare a mesa il dŤ 21 inante, per entrare in chiesa ma il mentre che havevo i piede lontano un paro dallo scalino che Š fra mezzo tra la scala e la portina laterale della chiesa. Interogatus - et sibi dica perchŠ si dicij dato su loco sacrato Respondit - signor sŤ che dicono esser in segrato Interogatus - Respondit - Cum un Marco figliolo di Jacomo Mazoleno detto Machone, in spirituale Š della Cura di Santo Michele, ma in temporale Š sotto il nostro Comune di Careno, et habita nella cassina detta a Macone appresso alla Firzela. Interogatus - Respondit - Con un archibugio Interogatus - et sibi dica in che maniera Respondit - io non s• signore, tutto in un tratto mi sentij a dare sopra il collo, tra il collo, e la spalla drita e poi su le reni nella parte sinistra e cascai in terra dicendo oime Madonna santa che cosa Š questo e mi guardai a dietro e vidi costui che Interogatus - Respondit - quando io cascai alla volta del sudetto scalino posto fori dessa scala e dessa portina della chiesa. Interogatus - Respondit - segni anche questo ..... che Hieronimo mio figliolo corse alla volta mia vedendomi cosŤ mal trattare, il detto Marco voltosi contro detto mio figliolo gli diede un colpo sopra il brachio destro. Interogatus - Respondit - che detto mio figliolo quando fu colpito si trovasse in loco segrato o n• non lo s• perchŠ io non vidi, lo sapr… lui et quelli che erano presenti. Interogatus - Respondit - vi era un Battista Rugero figliolo di Piero, Barnab• Rigamonte, e Pietro Francesco da Rola, del resto vi erano tanti e tanti ma non osservai se non questi tre, come quelli che cursero lŤ primi, che mi capitarono inanzi alli ochi in quel mentre Interogatus - Respondit - io non vorrei che alcuno havesse male e per• non mi intendo di querelare alcuno ma lascio che la giustitia tanto spirituale quanto temporale facia lei. Interogatus - Respondit - signor n• che fin adesso non son stato sentito d'alcun altro. Interogatus - Respondit - subito che fu seguito il fatto la gente che si trovano mi volevano condurmi a casa, ma io con tutte le forze volevo pi— vedere di puoter sentire mesa, e cosŤ andai in chiesa, et io, gli mentre che entrai nella portina vidi che detto Marco cal• Interogatus - Respondit - per verit… io non ho niente, ne ho mai autto niente con questo Marco, ne anche con il detto Jacomo suo fratello, anzi non ho mai autto niente con alcuno, perchŠ facio servitio voluntieri a tutti. Interogatus - et sibi dicca quando .......... Respondit - per quanto mi vien detto loro non sanno allegare d'havere autto offesa da me, solo che il venerdŤ di sera antecedente che fu alli 17 di questo mese, mentre io venivo a casa da miei boschi con un gierlo di castagne, qui sotto la mia porta guard Interogatus - Respondit - io gli disi cosŤ, non per ingiuriarli ne per farli intorto ma perchŠ mi parea d'haver sentito dire che veniva guastata l'uva e dicevano essere quelli della montagna (che andavano di qua e di l… a mangiare del uva et al hosteria), onde che cosŤ Est annorum 40 Successive exhibitio est Hieronime filius predicti Gotardi Interogatus - Respondit - io ero lŤ di fuora della portina della chiesa che parlavo con Pietro de Rola et ecco che vidi Marco Mazoleno alzare l'archibugio e pensavo lo mettesse in spalla, ma tan tosto vidi che diede a mio padre a traverso sopra la schiena e poi subito Io non vidi altro perchŠ mi sbigotij che non osservai altro. Est annorum 20 Successive ............ Joannes Baptistam Rugerius Interogatus - Respondit - fui a mesa dominica alli 21 del mese, successe in quel mentre che volevano entrare in chiesa dalla portina laterale ......... Gotardo Rota et un Marco Mazoleno, il quale tir• un colpo senza dire altro, ma subito dato il colpo disse, piglia que Interogatus - Respondit - vi tir• un colpo ancora Jacomo fratello del detto Marco, ma non s• se lo tocasse ......... devenne una fianconata. Interogatus - Respondit - non vidi a dare ad altri, ma lo sentij Hieronimo che grid• oimŠ il mio brachio et se pure gli fu dato, fu il detto Marco chera lŤ appresso al quale diceva il detto Hieronimo che termine Š questo. Interogatus - Respondit - Š stato lŤ, vicino la scaleta, dove dicono che vi Š segrato, et vi era il segrato vechio, perchŠ dicono esservi due sepolture, dove sono state sepolti della gente et si dice comunemente. Interogatus - Respondit - questi Mazoleni sono gente povera che fa .... et vano fora con le bestie. Est annorum 30 Postea die tertia mensis decembris 1653 vocatus Barnabas Rigamontios filius Mathe testis nominatus in etcaetera. Interogatus - Respondit - Die tertia decembris 1653 Exhibitio est Petrus Franciscus de Franchis habitij Rolea testis nominatus in etcaetera Interogatus - Respondit - son della Cura di Rossino ma vengo proprio per maggior comodit…, se ne veniamo per il pi— alla messa di Careno. Interogatus - Respondit - s• che cosa vol dire V.S. e dir• quello successe a mio compare Gotardi qui in Careno, stavo lŤ per andare in chiesa et ecco sentij un colpo, che fece foco, e pensavo si fosse sparato un archibugiata e cosŤ si fece gran boglia e si fece sonare Est annorum 78 [minuta di documento] A.P.Ol.: P-P/IV cart.3, nř413 1653 Stato della Chiesa et Cura parochiale di Carenno Pieve d'Olginate Anime Tutte l'anime di detta Cura sono Anime della Communione sono Cresimati sono Anime della Confessione sono Chiesa La Chiesa Š di longhezza brazza 40, di larghezza brazza 16. La Capella maggiore Š di longhezza dieci brazza, et di larghezza 12 brazza. Entrata della sopradetta Chiesa qual consiste in beni stabili, livelli, legati etc. come segue: Uno livello perpetuo delli heredi q. Innocento Biffi all'anno L. 8-6 Li heredi q. Antonio Biffio sono tenuti pagar un livello perpetuo all'anno L. 8-6 310 Li heredi q. Silvestro Biffio uno livello perpetuo all'anno L. 8-6 Uno livello perpetuo dalli heredi q. Giovannino Biffio et Martino suo fratello de L. 8-6 Li heredi q. Antonio Rossetto sono tenuti pagare una lira d'olio all'anno L.1 Giovan Pietro q. Martino Cora? paga all'anno L.5 Martino Carsana deve un capitale de L.300 sopra le quali paga L.6 per cento G. Antonio Brino deve un capitale de L.400 sopra de quali paga a raggion di cinque per cento. Dominico Carsana q. Martino Š tenuto pagar soldi quatro all'anno in perpetuo Gli heredi q. Giacomo Ruota tengono obligo di pagare all'anno soldi 4 Uno livello dalli heredi q. Stefano Ruota de soldi 4 all'anno Martino q. Pietro Carsana deve un capitale de L.154 sopra de quali paga all'anno L.7 soldi 14 Uno livello de Dominico q. Pietro Carsana de soldi trenta al'anno Carlo et Pietro Carsani q. Pietro paganno all'anno per un livello L.3 Matteo Rippamonte deve un capitale de L.100 sopra de quali paga L.5 all'anno Martino Rossetto tiene obligo di pagare una lira d'olio all'anno per anni 80 La raggione de riscuotere un peso d'olio di noce ogni anno in perpetuo dalli heredi q. Defendo Rossetto et Antonio ......q. Dominico Rossetto L.10 La raggione di riscuoter lire cinqui d'olio di noce ogni anno in perpetuo dalli heredi q. Pietro et Martino Carsana L.5 Stabili Una pezza di terra aradora de tavole 30 incirca Una pezza di terra aradora de tavole 8 Una pezza di terra aradora de pertiche una Una pezza di terra aradora de tavole Una pezza di terra aradora de tavole 11 incirca Tutte le sudette pezze di terra sono affitate per stara otto et mezzo di formento L.42-10 Una pezza di terra vignata et silvata de pertiche 3 incirca s'affitta all'anno L.3 La raggione de riscuoter lire sei incirca d'olio all'anno da diversi in perpetuo Uno capitale de L.100 dalli heredi q. Innocento Biffio sopra de quali paga L.5 all'anno Il fitto d'un capitale de L.230 all'anno paga L.11-10 D'alcuni altri luoghetti si cava all'anno L.19 (mancano delle pagine) Le dette Scuole et la Chiesa insieme si trovano essere creditrici de lire mille quatrocento quarant'otto, soldi 1 denari 6 havendoli d'havere da diversi debitori per raggion di livelli, legati et cera data fuori a diversi per causa de funerali. Hanno di debito le sudette Scuole per cera comprata et per altre spese fatte nella Chiesa lire quatrocentro incirca Difficilmente si puossono riscuoter gli detti crediti, parte de quali ancora sono in pericolo di perdersi essendo fatti miserabili gli creditori Gli huomini di questa Cura accettano per loro decisione e commodit… d'in tempo in tempo alcuna volta qualche Cappellano, al quale danno carico di celebrar quatro giorni la settimana, qual Š necessario partirsi non pagandolo facilmente per non esserci la m Determinorno gli sudetti huomini nel mal contagioso passato di far metter un officiatura nella Chiesa con un Capellano al quale effetto furno fatte alcune spontanee oblationi da diversi, le quali costituivanno la somma de L.120 incirca et non essendo la d De chierici c'Š Pietro Rosa et Carlo Rosa quali sono nel Seminario di Milano. La Dottrina Cristiana Š frequentata assai nel tempo dell'inverno et viene numerosa de fanciulli et di donne, ma delli giovani et huomini vi vengono puochi. Le feste sono riquardate, eccette quelle feste, che vengono nel tempo delle racolte, nelle quali gli huomini si fanno lecito raccoglier frutti come sono castagne, noci, et legumi nelle campagne, con pretesto di paura che d'altri le siano levati con loro Compaiono ancora spesse volte, et quasi tutte le feste persone forestiere nella terra, che vanno cercando ovi, butiro, et altra grassina non gi… per loro proprio bisogno, ma per rivendere dette robbe, et questo lo fanno con qualche scandolo delle persone. Gli mercati et contratti si vedono essere frequenti affermando di non haver commodit… nei giorni feriali per li compagni che vi intervengono. Regna l'abuso qui di star gli huomini sulla porta et fuori di essa nel tempo dei divini offitij e principalmente della Messa et di .... nel tempo che si raggiona al populo. Vi bisognarebbe provisione nuova alli nodari de questi paesi, acci• dassino gli legati in nota alli Curati per farli adempire non essendo punto essequito ci• da loro il Decreto. Et gli heredi medesimi si smenticano facilmente delli carichi a loro ingionti Bernardo Rosa Curato di Carenno A.P.Ol.: P-P/IV, cart.3, nř418 1655 23 APRILE ELENCO DEI BENI IMMOBILI DEL BENEFICIO PARROCCHIALE P-P/IV BERNARDO ROSA ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1658 10 MAGGIO ELENCO DEI LEGATI DI CULTO ESISTENTI NELLA CHIESA DI S. PIETRO E PAOLO P-P/IV BERNARDO ROSA ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1658 26 MAGGIO NOMINATIVI DI COLORO CHE NON HANNO ADEMPIUTO IL PRECETTO PASQUALE E DI QUELLI INCONFESSI P-P/IV BERNARDO ROSA ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1663 - 1667 ELENCHI DEI BATTESIMI E MATRIMONI CELEBRATI IN CARENNO. P-P/IV ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1665 CIRCA STATO SACERDOTALE DEL CURATO BERNARDO ROSA P-P/IV NON DATATO LATINO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1668 3 GENNAIO IL SIG. SANTO ROSA BORELLO RICHIEDE IL SUO ATTESTATO DI BATTESIMO E QUELLO DEI SUOI FAMIGLIARI. P-P/IV ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1668 7 MAGGIO NOMINATIVI DELLE PERSONE INCONFESSE DELLA PARROCCHIA P-P/IV BERNARDO ROSA ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1679, 23 GIUGNO LA CURIA PERMETTE AL CURATO CARLO ASINELLI DI FARE UNA PROCESSIONE PER LE VIE DEL PAESE CON LA STATUA DELLA B.V. DEL ROSARIO. P-P/IV MILANO LATINO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1680 - 1690 CIRCA STATI DELLA PARROCCHIA REDATTI DAL CURATO C. ASINELLI. P-P/IV 3 DOCUMENTI CARLO ASINELLI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1695, 13 AGOSTO ATTI RELATIVI AI BENI IMMOBILI LASCIATI DAL FU REV. CARLO ROSA, CURATO DI VILLASOLA, AL CHIERICO GIŇ PIETRO ROSA DI CARENNO. P-P/IV 2 DOCUMENTI CARENNO - ATTI NOTARILI DIONIGI TENTORIO OLGINATE LATINO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. ? BATTESIMI, MATRIMONI E FUNERALI CELEBRATI NELLA PARROCCHIA, ED ELENCO DEI LEGATI DI CULTO. P-P/IV CARLO ASINELLI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1704 CIRCA ELENCO DELLE RENDITE DEL BENEFICIO PARROCCHIALE. P-P/IV ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1715, 22 GENNAIO IL CARD. ODESCALCHI LODA L'OPERATO DEL CURATO IN MERITO AD UN CASO DI CONSANGUINEIT+ TRA DUE SPOSI E LO DELEGA AD AIUTARLI A METTERSI IN REGOLA CON LE NORME CANONICHE. P-P/IV AUTOGRAFI BENEDETTO ODESCALCHI MILANO ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1722.GIUGNO DECRETI DEL CARD. ODESCALCHI DOPO LA SUA VISITA PASTORALE ALLA PARROCCHIA. ALLEGATE LE ORDINAZIONI PER CARENNO FATTE DAL CARD. CARLO BORROMEO ED EMESSE NEL 1568. P-P/IV MILANO LATINO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1731-1733 CARTEGGIO RIGUARDANTE UNA VERTENZA SORTA TRA DUE MAESTRI DI SCUOLA, AURELIO ROSA E GIACOMO CARSANA, PER LE PRETESE DEL PRIMO DI APRIRE UNA SECONDA SCUOLA ROMPENDO UN ACCORDO PRECEDENTE CON IL CARSANA. P-P/IV TRASCRITTO - 6 DOCUMENTI VARI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1731 19 novembre Fu fatta la presente conventione alla mia presenza, fra Giacomo Carsana, maestro di scola patentato da superiori, con Aurelio Rosa che ancor luij pretende formare un altra scola, et fu inpedito da me per alcuni riguardi spirituali et temporali che certame Primo - che Giacomo Carsana q. Giovanni sij luij solo il vero maestro, et che Aurelio sij puro coadiutore tenuto ad ubedire il detto Giacomo Carsana in riguardo al ordine della scola. Secondo - Acci• non abbino da perdere tempo due homini per pocchi scolari sino al numero di quaranta figlioli seguiti il detto Giacomo solo che pasato detto numero si tenuto ad accetare il detto Aurelio. Terzo - che alla mattina mezza ora incerca doppo l'avemaria si rittrovino tutti due in scola come ancora subito sonato il mezzo giorno, et che il luogo della scola sar… in casa del detto Giacomo. Quarto - che per la merzede de detto Aurelio coadiutore li si dij uno terzo di tutti li scolari, che esso sij tenuto a farsi pagare da genitori de essi mesi, per• boni et cativi, per quel tempo solamente che aver… aiutato. Quinto - che tutti due con la bachetta in mano accompagnino tutti li giorni detti scolari ad udire la santa messa con la pi— possibile modestia. Sesto - quando aprendosi la primavera, che sogliono sminuirsi li figlioli, che detto Aurelio seguiti sino che resterano sino al numero detto nel secondo capitolo, se non accordasero altrimenti fra di loro, et cosŤ dacordio deve seguitare sino alli 15 di m Settimo - se per absenza della scola o di Giacomo o di Aurelio si tengha notta distinta perchŠ Š di dovere che si goda la merzede solo chi opera quando non concertassero fra di loro altrimenti. Ottavo - chi mancher… senza causa grave o di malatia o per altra grave necesit…, eccetto landare in campagna non dovendosi in tempo di scola andare in campagna, sij subbito escluso da questo officio. E questo annuo acordio promettono ambe le parti senza alcuna contraditione et per segno della verit… ambi le parti si sono sottoscritti Io Prete Carlo Mariani ho fatto la sudetta scrittura et fuij presente per testimonio Nono - se per acidente mancassero alcuni figlioli per malatia debbe seguitare sino a mezzo marzo come abiamo detto di sopra. Decimo - li proprij figlioli non devono entrare in numero ne per il principio ne per il fine. Undecimo - che ne Giacomo ne Aurelio in nesun tempo faccino leggere figlioli fuori della scola quando non fossero suoi figlioli. Io Giacomo Carsana q. Gio affermo et prometto quanto contiene nella presente scrittura. Io Aurelio Rosa q. Gio Battista affermo et prometto quanto contiene la presente. Io Gio Battista Rotta fuij presente per testimonio del sudetto aggiustamento. Io Gioseppe Brino q. Battista fuij presente per testimonio del presente acordio. Siamo poi dacordio che della legna che avanza in scola, fora di quella che si abrucia per scaldarsi con li doutti modestie et bisogno, che siano mia et questo acordio in vocce solo alla presenza delli sudetti testimoni che cossŤ detti testimoni testifican [sul retro] Copia dell'acordio fatto con Aurelio Rosa, sopra della scola et lo originale l… nelle mani il signor Curato nostro di Carenno. adŤ 11 lulio 1733 in Carenno Faciamo fede noi sotoscriti anche con nostro giuramento come Aurelio Rosa possiede molti beni tanto campivi quanto prativi et la magior parte vidati, et molte selve et tutti questi beni lavorati da luj di propria mano, dove che essendo due in casa atti a Io Carlo Berizzio aferme come sopra Io Carlo Ruggeri afermo come sopra Io Giuseppe Brino afermo come sopra Io Giuseppe Rotta q. Santo afermo come sopra Io Domenico Roseto condam Pietro afermo come sopra Io Carlo Carsana q. Gio afermo come sopra Io A.... Rotta q. Battista a fermo come sopra Io Charlo Berizzi q. Antonio afermo come sopra Io Bertolameo Rotta q. Carlo afermo come sopra Io Giovan Peruchino di Giraldo sottoscrivo a nome di Gioseppe Battista condam Batista per non saper lui scrivere, quale aferma come sopra per segno per verit… far la seguente croce. Io Dominico Roseto q. Pietro io sotoscrivo a nomme di Carolo Carsana q. Batista per non sapere lui scrivere, quale aferma come di sopra et per la verit… far… la seguente croce. Io Carlo Brini afermo come di sopra. ********************** AdŤ 23 luglio 1733 in Carenno Facciamo fede noi infrascritti anche con nostro giuramento qualmente Aurelio Rosa mi … adimandato li nostri figlioli a scola da luij et benchŠ li anni passati save detto Aurelio che li abiamo mandatti a scuola da Giacomo Carsana q. Gio, et in fede di che Io Dominico Roseto del condam Pietro sotoscrivo a nome di Carlo Carsana condam Batista per non sapere lui scrivere per senio de la verit… far… la seguente croce. Io Giosepe Poletto q. Batista a fermo come di sopra Io Martino Carsana a ferma come sopra Io Antonio Carsana a ferma come sopra Io Giuseppe Brino q. Battista a fermo come sopra Io Giovano Carsana soto scrivo a nome di Franzesco Carsana q. Battista per non sapere lui scrivere quelo aferma come sopra e per segno della verit… far… la seguente crozze Io Bernardo Bolino filiolo di Gioseppe afermo come sopra ******************* AdŤ 24 luglio 1733 in Carenno Faccio fede io infrascritto anco con mio giuramento qualmente in questa stagione dell'anno 1733 • autto alla mia cura a instruire alla mia scuola et insegnarli tutto quello che • potuto e saputo conforme il talento che mi … datto Idio, il numero de figlio Io Giacomo Carsana quondam Gio ************************ LŤ 24 luglio 1733 Faciamo fede noi infrascritti hominij del Commune di Carenno ancho con nostro giuramento come anni sono Aurelio Rossa pretendendo di formare scola per istruire de figlioli, con procurare con modo improprio di apropriarsi queli medemi figlioli soliti a fre Io Bertolame Rosa condam Giovan Giacomo a fermo come sopra Io Giuseppe Butta q. Dominico afermo come sopra Io Carlo Butta q. Sebastiano affermo come sopra Io Carlo Ruggeri afermo quanto di sopra Io Bertolamo Rotta q. Carlo io afermo quanto sopra Io Andrea Rotta confesso io soto forma quanti sopra Io Gio Battista Carsana condam Francesco a fermo come sopra Io Defendo q. Gio Roseti confermo et confesso come sopra et mi dichiaro Io Tomaso Roseti q. Giacomo afermo come sopra Io Defendo Roseti q. Gio soto scrivo a nome di Bernardo Rigamonte q. Giuseppe per non saper luij scrivere et per segno della verit… far… la seguente croce + croce fatta da detto Bernardo Rigamonte che aferma come sopra. Io Carlo Berizzj q. Antonio affermo come sopra Io Giuseppe Berizzj q. Antonio a fermo come sopra Io Giuseppe Brino q. Battista afermo quanto di sopra Io Dominico Roseto condam Pietro afermo quanto di sopra Io Giacomo Carsana q. Francesco sotto scrivo a nome di Francesco Carsana q.Battista per non saper lui scrivere per segno di la verit… far… la seguente croce + croce fatta da detto Francesco che aferma come sopra Io Giacomo Carsana q. Francesco afermo come sopra Io Carlo Carsana q. Gio affermo come sopra Io Pietro Sibela di Pietro sotoscrivo a nome di Gioseppe Mazoleni per non saper lui scrivere qual afferma e per segno de la verit… far… la seguente croce + croce fata da deto Gioseppe che aferma come sopra. Io Casrlo Berrizi q. Beltrame sotto scrivo come sopra et afermo **************** Illustrissimo et Reverendissimo Signore Havendo Aurelio Rosa ottenuta la patenta di far scola dalla Curia Archiepiscopale, il quale Aurelio anni sono procurai accordare in compagnia di Giacomo Carsana gi… maestro vechio, tra i quali passavano alcuni disapori con pericolo de criminali, et risolu "Onde suplico la begnina bont… di Sua Ill. e Reverendissima ad obligare il detto Aurelio a stare al detto acordio da lui gi… accettato con anullarli la patenta di far scola da se solo, per li finali sudetti; et rasegnandoli la mia pi— devota oservanza mi d" AdŤ 26 luglio 1733 Di Sua Ill. e Rev. devotissimo servo Prete Carlo Mariani Curato di Carenno A.P.Ol.: P-P/IV, cart.5, nř431 1734 Ill. e Reverendissimo Signore Il P. Carlo Mariani Curato di Carenno della Pieve di Olginate distretto di Bergamo umilissimo servitore di Vostra Ill.ma e Reverendissima sino il giorno 12 settembre 1733 da Sua Santit… ha ottenuto un Breve con Indulgenza Plenaria per il giorno della seco Supplicandola degnarsi dare detta facolt… come sopra anche a Regolari, che della grazia Conceditur omnibus Confessarijs approbatis in hac Cancellaria Archiepiscopalis facultas absolvendi die suprascripta, etiam Casibus reservatis secumdum classis, exceptis ..... qui in tabella eiusdem Classis exeipiuntur et censura ab Eminentissimo lata cont die 20 maij 1734 Stampa Vic. Generali A.P.Ol.: P-P/IV, cart.5, nř432 1740 CIRCA APPUNTI DEL CURATO C. MARIANI SULLE RENDITE DEL BENEFICIO E SUI SACERDOTI CHE DIMORANO NELLA PARROCCHIA. P-P/IV NON DATATO CARLO MARIANI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. ? BATTESIMI, MATRIMONI E FUNERALI CELEBRATI IN CARENNO DAL CURATO LORENZO MAGNI P-P/IV LORENZO MAGNI ITALIANO PARROCCHIA DI CARENNO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG. 1770 CIRCA CASI DA DISCUTERE NELLA CONGREGAZIONE PLEBANA CHE SI TERR+ A CARENNO P-AT/I DOCUMENTO NON DATATO LATINO CONGREGAZIONI PLEBANE ATTI DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG.