1651 - 1652 
ELENCO DELLE RENDITE DEL BENEFICIO PARROCCHIALE
P-P/II VERCURAGO
ITALIANO PARROCCHIA DI VERCURAGO LE PARROCCHIE DELLA PIEVE ARCH. PARR. OLG.
1662 29 aprile  Vercurago

Illustre et molto Reverendo mio patrone
Carissimo mio Patrone, perchŠ non mi fido delli Pescatori non mi son volsuto imbarcare per venire e per andarmene a casa puoichŠ vorei far le cose pi— caute sij possibile e perci= la supplico dimani mandare da mio padre? e fargli aviso che non posso pi— pi— portarmi avanti stando che messer Carlo alla libera m'ha detto che non vol massare debito et che lui Š povero huomo e che ha di bisogno denari et che gli spiace a non potermi servire e che dovesse dargli o pagargli le scorse spese che mi porter… avanti dil resto che non sa che farci hora m'intende Signor Curato la prego per amor di Dio a far intender dimani a mio Padre? quanto passa et che lassi dimani di sera aperta la porta che vogli andarmene a casa o veramente mi mandi un puocho de dinari e ... mi scuser… del soverchio incomodo puoi chŠ compir= a suo tempo a quanto devo, lascio di ricordagli la mortificatione che ho de tanti disturbi che gli areco et mi facia gracia di venire lei a pigliarmi et devo discorere de molti evenimenti, fine e frezza la rivericio e bacio le Sante mani.
Di Vercurago il 29 aprile 1662 
Di V.S.Rev.et reverenda obligato servitore  Angelo M. Brioschi

Indirizzata probabilmente al curato di Garlate

A.P.Ol.: P-P/II, cart.2  ní302
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