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Caro Padre,

sono felicissimo che Lei possa finalmente ricominciare la nostra “corrispondenza informatica” grazie al nuovo e tecnologico computer, che sono certo la potrà aiutare anche nelle sue ricerche. E’ iniziata la scuola e sono stato davvero felice di poter ritrovare tutti i miei compagni dispersi in tutto il globo durante il trittico dei mesi estivi. Per iniziare in modo leggero, la nostra prof. di Lettere ci ha già riservato una deliziosa verifica sulla tarda repubblica romana nonché annunciato che quest’anno le versioni in classe verteranno nientepopodimeno che su Virgilio e la sua “Eneide”, credo proprio che non sarà cosa facile, ma dopotutto ci troviamo in quarta liceo e dobbiamo dimostrarci degni del livello raggiunto in questi anni. Sicuramente le farà piacere sapere che, apparentemente, il simpatico bestione di nostra conoscenza sembra essere divenuto un poco più tranquillo e mansueto, forse mai che stia intraprendendo la buona strada dopo anni di peripezie varie. L’unica croce che pare sconvolgerlo (così come molti altri nella mia scuola) è il divieto ministeriale di fumare all’interno dell’edificio scolastico, fatto che ci è stato trasmesso con tutti i mezzi di comunicazione possibili e immaginabili da tutti i professori, bidelli e dal preside, fino allo sfinimento (dato che comunque non può che rallegrarmi da non-fumatore convinto). Sono comunque sicuro che tutto andrà per il meglio e così auguro anche a Lei, che nonostante la sfida del “secondo piano” ha avuto il coraggio di accettare la volontà del Signore espressa attraverso i suoi superiori, cosa che qui ad Abbiategrasso sta avvenendo a rilento (di certo non potrà sapere) dato che uno dei nostri preti si sta rifiutando di obbedire ad un trasferimento imminente in una zona del Varesotto. Sono certo che anche a Mestre avrà grandi possibilità di portare il vero Spirito cristiano tra i fedeli e soprattutto i ragazzi, così come ha potuto fare con noi e molti altri a Corbetta. Un forte abbraccio!

Buona serata.

                                                                                                                                        Giorgio